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D. 30/07/2002

- piazza SS. Annunziata, 12 - 50122 Firenze.

Art. 6. Commissione La valutazione dei progetti e delle iniziative inviate dai comuni viene effettuata da una commissione composta da undici membri così individuati:

-tre rappresentanti del Ministero dell'ambiente, di cui uno con funzioni di presidente;

-un rappresentante del Ministero del lavoro e delle politiche sociali;

-due rappresentanti della Conferenza Stato-città;

-un rappresentante del Consiglio nazionale degli architetti;

- due rappresentanti designati dal coordinamento delle associazioni Agesci, Arciragazzi, Cts, Democrazia in erba, Legambiente, Italia Nostra, Uisp, WWf;

-un rappresentante del Comitato italiano per l'UNICEF;

-un rappresentante dell'Agenzia nazionale per la protezione dell'ambiente (ANPA).

Art. 7. Ufficio di segreteria A supporto dell'iniziativa è istituito presso il servizio per lo sviluppo sostenibile del Ministero dell'ambiente, l'ufficio di segreteria per l'organizzazione delle attività relative ai premi "Miglior progetto per una città sostenibile delle bambine e dei bambini" e "Iniziativa più significativa per migliorare l'ambiente urbano con e per i bambini". L'ufficio di segreteria avrà il compito di curare l'attuazione ed il coordinamento delle attività connesse al progetto "Città sostenibili delle bambine e dei bambini". L'ufficio di segreteria è alle dirette dipendenze funzionali del direttore generale della direzione per lo sviluppo sostenibile.

Art. 8. Forum Internazionale "Verso città amiche delle bambine e dei bambini" Per consentire un'ampia diffusione dei progetti e delle iniziative premiate, nonchè un confronto internazionale sulle azioni finalizzate alla sostenibilità urbana con particolare riferimento all'infanzia, il Ministero dell'ambiente realizza annualmente, d'intesa con il Ministero degli affari esteri, ed in attuazione del Protocollo d'intesa stipulato in data 8 luglio 1998 con il Comitato italiano per l'UNICEF, il Forum internazionale "Verso città amiche delle bambine e dei bambini".

Art. 9. Oneri Gli oneri connessi all'attuazione del presente provvedimento, determinati nella somma complessiva di Euro 619.748,28 così suddivisa Euro 387.342,69 per i premi e di Euro 232.405,59 per le attività di promozione e diffusione dell'iniziativa di cui al presente Decreto, sono imputati a valere sul capitolo n. 7281 dello Stato di previsione del Ministero dell'ambiente per l'esercizio finanziario 2002 in conto residui. Il presente Decreto sarà inviato agli organi di controllo per le registrazioni di Legge. Roma, 30 luglio 2002 p. Il Ministro: Tortoli Registrato alla Corte dei conti il 25 novembre 2002 Ufficio controllo atti Ministeri delle infrastrutture ed assetto del territorio, registro n. 4, foglio n. 249 La selezione e valutazione delle domande di partecipazione al premio per il migliore progetto, ai sensi del presente Decreto, sarà realizzata sulla base della presenza di specifici indicatori previsti per le tre aree tematiche ambientale, culturale ed istituzionale in relazione ai criteri di valutazione di cui all'art. 4, e tenendo conto dello stato e delle modalità di attuazione delle iniziative per ogni indicatore. Per gli interventi di area ambientale è previsto un punteggio massimo pari a 135 punti così suddivisi: fino a un massimo di punti 105, suddivisi fra le 9 sub-aree come di seguito specificato, derivanti dalla valutazione delle iniziative in relazione ai singoli indicatori; fino ad un massimo di punti 30 da assegnarsi sulla base di una valutazione complessiva della capacità progettuale dimostrata dal comune in relazione ai principi e ai criteri di valutazione individuati dal presente Decreto. Area ambientale Sub-aree: Riduzione inquinamento atmosferico (fino ad un massimo di punti 12) Indicatori:

-adozione di un Piano urbano del traffico;

-realizzazione di barriere verdi a tutela degli edifici scolastici;

-realizzazione di barriere verdi a tutela dei campi da gioco;

- potenziamento dei mezzi pubblici a minimo impatto ambientale a sevizio delle scuole e delle attrezzature di quartiere;

- altre realizzazioni significative strettamente connesse alla riduzione dei livelli di inquinamento atmosferico. Riduzione inquinamento idrico (fino ad un massimo di punti 9) Indicatori:

-interventi per il disinquinamento di fiumi, canali, specchi d'acqua;

-interventi di rinaturalizzazione degli argini. Riduzione inquinamento acustico e elettromagnetico (fino ad un massimo di punti 9) Indicatori:

-piano per il disinquinamento acustico;

-interventi per diminuire l'esposizione della popolazione infantile ai livelli > 65 dB(A) e > 3 volt/metro;

-inserimento dei complessi scolastici nelle aree verdi;

- altre realizzazioni significative strettamente connesse alla riduzione dei livelli di inquinamento acustico ed elettromagnetico. Eco-gestione dei rifiuti solidi urbani (fino ad un massimo di punti 12) Indicatori:

- realizzazione raccolta differenziata comunale (indicare la percentuale di RSU raccolti in modo differenziato sul totale di RSU prodotti, negli ultimi tre anni, specificando per anno);

-interventi per il contenimento dei rifiuti prodotti nelle attività di studio e tempo libero;

-altre iniziative. Fruibilita/praticabilità degli spazi (fino ad un massimo di punti 15) Indicatori:

- riorganizzazione e manutenzione spazi condominiali interni ed esterni per la realizzazione di cortili verdi e di locali ad uso comune;

- riorganizzazione e manutenzione spazi di edifici scolastici, esterni ed interni, per la realizzazione di cortili verdi e locali ad uso comune;

-riorganizzazione e manutenzione edifici scolastici secondo criteri di ecocompatibilità;

-accessibilità agli spazi scolastici extra orario di lezione;

-accessibilità agli spazi fluviali e marini;

-destinazione di edifici alle esigenze ed attività dei bambini: ad es. case dei bambini, fattorie urbane, musei dei bambini, spazi per il gioco multimediale;

-individuazione e organizzazione di spazi interni/esterni da destinare all'attesa/ accoglienza dei bambini nei centri civici e polifunzionali, negli spazi sanitari; terminalbus, stazioni ferroviarie; altre iniziative. No alle barriere architettoniche (fino ad un massimo di punti 6) Indicatori:

-negli edifici pubblici di interesse collettivo;

-nei marciapiedi;

-nei mezzi di trasporto pubblico;

-altre iniziative. Potenziamento aree verdi: mq/abitante, distinti in (fino ad un massimo di punti 15) Indicatori:

-verde attrezzato pubblico ed interventi di piantumazione di strade, slarghi, piazze, piazzette e microspazi di risulta;

-verde sportivo pubblico;

-parchi comunali;

-verde agricolo e verde urbano con funzioni didattiche;

-aree naturali con centri di educazione ambientale;

-altre iniziative. Modifica interazione uomo/ambiente (fino ad un massimo di punti 12) Indicatori:

-adesione a campagne nazionali di sensibilizzazione ambientale;

-numero iniziative/contenuti programmi per l'educazione ambientale;

- iniziative di promozione della conoscenza, della fruizione e della gestione da parte dei bambini di aree protette e parchi naturali;

- attauazione di Agenda XXI (indicare, ove previste, azioni che prevedano il coinvolgimento dei bambini). Mobilità (fino ad un massimo di punti 15) Indicatori:

-realizzazione di percorsi "sicuri";

-realizzazione di piste ciclabili;

- creazione oasi pedonali e strade residenziali realizzate anche con la partecipazione dei bambini;

-segnaletica stradale indirizzata all'infanzia;

-istituzione di un sistema di aree ambientali a tutela del bacino di utenza delle scuole e delle strutture di quartiere;

-arredo urbano per bambini;

-altre iniziative. Saranno ammessi alla valutazione

a) i comuni con popolazione fino a 50.000 abitanti che abbiano realizzato (o abbiano in corso di realizzazione avanzata) iniziative corrispondenti almeno a cinque indicatori fra quelli dell'area ambientale, riferiti a sub-aree diverse

b) i comuni con popolazione da 50.001 abitanti e oltre che abbiano realizzato (o abbiano in corso di realizzazione avanzata) iniziative corrispondenti ad almeno sei indicatori fra quelli dell'area ambientale, riferiti a sub-aree diverse. Alla commissione giudicatrice è attribuita la facoltà di determinare una soglia minima di punteggio da raggiungere in area ambientale nel numero minimo di sub aree da coprire per l'ammissione alla valutazione e la soglia di punteggio minimo per l'attribuzione del rivonoscimento. Un punteggio ulteriore da 1 a 3 per ogni singola sub-area, sarà attribuito ai comuni che dimostreranno di aver avviato azioni rientranti anche nelle seguenti aree: Area culturale Sub-aree Promozione dell'incontro: manifestazioni, fiere, feste, distinte in Indicatori:

-per le bambine ed i bambini;

-con le bambine ed i bambini;

-iniziative di solidarietà nei confronti di comunità soggette a calamità naturali o eventi bellici, o verso popoli stranieri (educazione all'interculturalita). Indicatori:

-numero programmi specifici (p.e. "adozione" di spazi o edifici significativi da parte delle bambine e dei bambini). Area istituzionale Sub-aree Impegno sui temi della convenzione sui diritti dell'infanzia: Indicatori:

-inserimento nello statuto comunale;

-adesione a "carte" o programmi nazionali ed internazionali;

-sindaco amico dell'infanzia. Impegno sull'Agenda XXI Indicatori:

-numero azioni di attuazione con il coinvolgimento dei bambini. Partecipazione Indicatori:

-consiglio dei ragazzi;

-laboratori di progettazione partecipata;

-esempi di realizzazioni, configurazioni di spazi ed altre forme di attività gestite direttamente dai bambini. Formazione Indicatori:

-numero corsi per gli educatori;

-numero campagne sensibilizzazione per opinione pubblica;

-numero ricerche su temi inerenti. Servizi educativi, socio-educativi e socio-sanitari a misura dell'infanzia. Indicatori:

-numero dei servizi per tipologia. Politica dei tempi: iniziative riferite a Indicatori:

-tempi brevi (la giornata);

-tempi medi (fine settimana);

-tempi lunghi (vacanze scolastiche). Organizzazione amministrativa Indicatori:

-istituzione di un ufficio comunale per la verifica dei risultati attesi;

-istituzione di un coordinamento interassessorile;

-fondi comunali destinati per anno alle attività per l'infanzia;

-utilizzo fondi Legge n. 285/1997;

- utilizzo per la realizzazione e di interventi destinati ai bambini di strumenti quali contratti di quartiere, piani di riqualificazione urbana, patti territoriali, studi di fattibilità, programmi life e urban. Altre iniziative di carattere culturale ed istituzionale Indicatori:

-numero e tipo iniziative. Il punteggio massimo finale raggiungibile per ciascun comune è pari a 175 punti e sarà dato:

-dal punteggio ottenuto per le sub-aree di area ambientale (max. 105 punti);

- dalla quota ulteriore da assegnarsi sulla base di una valutazione complessiva della capacità progettuale dimostrata dal comune in relazione ai principi e ai criteri di valutazione individuati dal presente Decreto (max. 30 punti);

-dall'ulteriore punteggio ottenuto in relazione a quanto riferito alle aree culturale e istituzionale (max. 40 punti).

 

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